Intervento territoriale 2019-01-30T13:40:44+00:00

Project Description

Intervento territoriale

Partendo dalla prima Conferenza sul paesaggio tenutasi a Firenze nell’ottobre del 1999 che recitava: “Paesaggio è il prodotto delle trasformazioni operate dall’uomo sulla natura, come stratificazione della storia, cultura, arte, attività sociali ed economiche (…) uno scenario che muta e che ogni generazione interiorizza come parte della propria identià”, ci siamo soffermati a pensare come valorizzare e in quale direzione potesse andare lo sviluppo di un territorio ricco di storia e di bellezze naturali come quello delle coste Toscane tra Piombino e Livorno.

Per capire le intenzioni abbiamo analizzato il piano territoriale paesaggistico della Tosca, lavoro superbo, che guarda alle generazioni future; è formulato in modo tale che possa essere applicato in buona autonomia dalle amministrazioni comunali, con una divisione in tre approcci: il primo è quello estetico-percettivo, dal “bellosguardo” alla percezione delle popolazioni, il secondo è l’approccio ecologico che tratta le valenze ambientali del paesaggio ed il terzo è quello strutturale che identifica le identià formatesi durante gli anni dal rapporto tra l’uomo e l’ambiente. Il tutto visto secondo una prospetiva temporale di lunga durata.

Facendo leva sull’ idea stereotipizzata che il mondo ha della Toscana, gli investimenti dovrebbero andare verso la richiesta di prodotti di alta qualità ottenuti con metodi di produzione specifici e compatibili con il territorio, senza impiantare colture per la produzione di massa, ma bensì puntando sulla qualità che legata all’immagine genera una vittora anche in campo commerciale difficilmente eguagliabile dalla concorrenza. 

Bisogna però anche rimarginare ferite sparse nell’area, causate da scelte poco lungimiranti, che negli anni passati hanno svenduto questo territorio. Per attuare quanto detto, senza dimenticare la storia di questi luoghi, abbiamo deciso di intervenire in maniera puntuale con bonifiche ambientali e un nuovo approccio alla fruizione dei luoghi, integrando e modificando la velocità di percorrenza delle infrastrutture che si snodano in modo capillare in tutto il contesto paesaggistico analizzato.